La nostra forza è quella di saper affiancare il cliente in ogni fase del processo produttivo, partendo dalla progettazione della soluzione di tenuta.
Quando un cliente ci contatta, tipicamente si possono verificare diversi scenari.
Esiste il caso che il cliente abbia già un’idea di disegno della soluzione di tenuta per il suo progetto e che gli serva un confronto con noi per verificarne la bontà o per lavorare insieme a un’ottimizzazione.
Oppure accade che il cliente abbia già una soluzione di tenuta ma che questa non funzioni a dovere e non rispetti le condizioni di esercizio. In tal caso è necessaria un’analisi dei malfunzionamenti e un fine tuning del progetto della guarnizione.
Infine può anche verificarsi l’ipotesi che il cliente non abbia nessuna esperienza nel campo delle guarnizioni e che quindi abbia la necessità di avviare la progettazione della soluzione di tenuta partendo da 0.
Novotema è in grado di gestire ognuna di queste casistiche, lavorando al co-design della guarnizione insieme al cliente.
Ma perché si parla di co-design?
Si usa questo termine per definire appunto la fase di progettazione della soluzione di tenuta che vede la compartecipazione attiva del nostro ufficio tecnico insieme all’ufficio tecnico del committente.
Questo importantissimo lavoro di squadra e il costante scambio di informazioni ad esempio sul tipo di performance richiesta, sull’applicazione e su vari parametri che entrano in gioco, consentono di creare le condizioni per realizzare la soluzione di tenuta più adatta alle specifiche del cliente. Il cliente dovrà poi testare a sua volta la soluzione di tenuta e validare il progetto.
Entriamo ora un po’ più nel dettaglio di come si progetta davvero una guarnizione.
Innanzitutto bisogna prendere in considerazione se il cliente richiede una soluzione di tenuta statica o dinamica. Inoltre si devono esaminare tutti i dettagli e le specifiche tecniche di progetto come ad esempio i range di pressioni e di temperatura a cui la guarnizione verrà sottoposta, eventuali deformazioni e forze di attrito in gioco, agenti esterni di contatto, ecc.
Ciò consentirà al nostro ufficio tecnico di formulare un’ipotesi su materiale da utilizzare e geometria della guarnizione.
Il materiale verrà caratterizzato e i dati saranno inseriti in un particolare software di simulazione strutturale avanzata (Marc Mentat MSC) grazie al quale potremo simulare il comportamento della soluzione di tenuta in esercizio e fare in modo da ottenere la miglior performance possibile.
Il passo successivo è quello di realizzare uno stampo prototipale che permetta di stampare un certo numero di campioni al fine di testare l’applicazione in esercizio.
Una volta che il cliente avrà validato la bontà della geometria e del materiale e le prestazioni rispetto alle specifiche di progetto, si passerà quindi allo stampo di serie.
